Valsalice, la casa imposta dall'Arcivescovo (1872) - DB3-007
Item
- Titolo
- IT Valsalice, la casa imposta dall'Arcivescovo (1872) - DB3-007
- Collocazione
- ASC-IMG-B012-01-0007
- Codice Tipo di Immagine
- DIA
- Tipo Immagine
- IT diapositiva colore 35 mm
- Supporto
- IT pellicola intelaiata
- ID Scatola
- B012
- Titolo della Scatola
- IT DON BOSCO E IL SUO AMBIENTE
- ID Busta
- 01
- Titolo della Busta
- IT R - NUOVE FONDAZIONI
- Descrizione
- IT Nel 1872 mons. Gastaldi, arcivescovo di Torino, chiamò Don Bosco e gli impose di prendere il collegio di Valsalice. Era un'opera per giovani aristocratici, in cui le finanze andavano a rotoli. Nonostante le relazioni già tese con l'Arcivescovo, Don Bosco si fece forza e rifiutò più volte: i Salesiani erano per i giovani poveri. Alla fine, per evitare un urto grave, accettò a denti stretti. Ma 15 anni dopo trasformò il collegio in Seminario per le Missioni.
- Autore
- Chiesa Teresio
- Data1+2
- 1986
- Presentazione
- A
- Supporto Oggetto
- $vuoto
- Numero Elementi
- 198
- Chiavi
- $vuoto
- Editore
- Elle Di Ci Leumann (Torino)
- Diritti
- copyrights LDC
- Item sets
- image items set
- Media
ASC-IMG-B012-01-0007
Position: 869 (1 views)