Cortile interno del Rifugio - DB1-159

Item

Titolo
IT Cortile interno del Rifugio - DB1-159
Collocazione
ASC-IMG-B010-01-0159
Codice Tipo di Immagine
DIA
Tipo Immagine
IT diapositiva colore 35 mm
Supporto
IT pellicola intelaiata
ID Scatola
B010
Titolo della Scatola
IT DON BOSCO E IL SUO AMBIENTE
ID Busta
01
Titolo della Busta
IT G - L'INIZIO DELLA MISSIONE: AL CONVITTO E AL RIFUGIO
Descrizione
IT Pur di non perderne l'opera preziosa, la Marchesa di Barolo aveva autorizzato Don Bosco a radunare i suoi giovani nei locali dell'Ospedale Santa Filomena, non ancora ultimati. Cosi, la domenica, tutta la zona si riempiva fino all'inverosimile di ragazzi e giovani provenienti da tutta la città. I giochi chiassosi non erano sempre ben accolti, ma la sorveglinza vigile di Don Borei e di Don Bosco riusciva a tenere la situazione sotto controllo (cf MB 1, 255). L'oratorio era nato per educare cristianamente i giovani e per istruirli nelle verità della fede. Per le lezioni di catechismo, Don Bosco, in un primo tempo, li radunò nella propria camera. Ma il numero degli allievi aumentava ogni domenica. Si cominciò così a occupare anche tutto il corridoio (e qui insegnava Don Borei). Chi arrivava tardi doveva contentarsi di stare sulle scale... (cf MB 2, 246s). Ogni domenica, per la Messa si peregrinava in una chiesa diversa (cf MB 2, 248).
Autore
Chiesa Teresio
Data1+2
1986
Presentazione
A
Supporto Oggetto
$vuoto
Numero Elementi
180
Chiavi
$vuoto
Editore
Elle Di Ci Leumann (Torino)
Diritti
copyrights LDC
Item sets
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