Giovanni custodisce le uve - DB1-074
Item
- Titolo
- IT Giovanni custodisce le uve - DB1-074
- Collocazione
- ASC-IMG-B010-01-0074
- Codice Tipo di Immagine
- DIA
- Tipo Immagine
- IT diapositiva colore 35 mm
- Supporto
- IT pellicola intelaiata
- ID Scatola
- B010
- Titolo della Scatola
- IT DON BOSCO E IL SUO AMBIENTE
- ID Busta
- 01
- Titolo della Busta
- IT D - MORIALDO E LA CASCINA SUSSAMBRINO
- Descrizione
- IT I vigneti insieme alla stalla, erano la più importante fonte di risorse della cascina. Perciò la viticoltura costituiva la parte preponderante del faticoso lavoro agrìcolo. A febbraio bisognava potare i tralci improduttivi, zappare o vangare i filari per tenerli sgombri da erbacce; a giugno cimare i pampini infruttiferi, irrorare i tralci, dare lo zolfo. Una ricchezza tanto importante doveva anche essere custodita. Così Giovanni si trovò a compiere questo servizio nei vigneti lavorati dal fratello Giuseppe e dall'amico Turco. Divenuto prete, Don Bosco dirà un po' scherzosamente: I miei studi li ho fatti nella vigna di Giuseppe Turco, alla Renenta (MB 1, 424).
- Autore
- Chiesa Teresio
- Data1+2
- 1986
- Presentazione
- A
- Supporto Oggetto
- $vuoto
- Numero Elementi
- 180
- Chiavi
- $vuoto
- Editore
- Elle Di Ci Leumann (Torino)
- Diritti
- copyrights LDC
- Item sets
- image items set
- Media
ASC-IMG-B010-01-0074
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